E’ stato presentato questa mattina a Palazzo San Giorgio il protocollo d’intesa con Città Metropolitana e Comune di Reggio Calabria che si inserisce all’interno del progetto Non disperdiamoci, promosso dalla Fondazione Antonino Scopelliti. Lo studio nasce dall’esigenza di individuare le concause della dispersione scolastica che hanno generato, nei mesi primi mesi del 2022, alcuni episodi di microcriminalità giovanile, e attuare una serie di strategie preventive al fine di minimizzare tali fenomeni. Alla presentazione ed alla successiva sottoscrizione del documento erano presenti, insieme alla presidente della Fondazione Rosanna Scopelliti, il sindaco ff del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti, il sindaco ff della Città Metropolitana Carmelo Versace, l’Assessora alla Pubblica Istruzione Lucia Nucera ed il Presidente della Commissione regionale contro il fenomeno della ‘ndrangheta Giuseppe Gelardi.

Qui l’intervista alla Presidente Rosanna Scopelliti:

 

FINALITA’
E’ in atto una fase di monitoraggio del fenomeno, finalizzato ad attuare, in forma preventiva, una serie di attività volte al contrasto di fattori latenti che hanno ingenerato situazioni di devianza giovanile all’interno del territorio comunale. Inoltre il modello di studio si pone come base per sviluppi successivi ad un più ampio raggio, in quanto caratterizzato da adattabilità e flessibilità che ne garantiscono la riproducibilità in altre realtà.

SCUOLE PARTNER
Le scuole partner, individuate dalla Fondazione Antonino Scopelliti, sono tre: IC “Telesio” del rione Modena (zona sud) dirigente Marisa Maisano, l’IC “Falcomata’- Archi” per la (zona centro) dirigente Serenella Corrado e l’IC “Radice-Alighieri che abbraccia il territorio del quartiere di Catona del rione di Arghillà (zona nord) dirigente Simona Sapone.

SCELTA DELLE SCUOLE
La scelta delle tre istituzioni scolastiche, è stata motivata in quanto ricadenti nelle “Aree a rischio”, come previsto dalla normativa vigente. Inoltre presentano, nei documenti identitari di programmazione scolastica (PTOF, RAV, PDM), la dichiarazione d’intenti di tutte le comunità scolastiche, volta al contrasto del fenomeno dispersivo e della devianza sociale giovanile. La scelta delle scuole inoltre è stata confermata dal dato quantitativo contenuto in un report fornito dalle Dirigenti scolastiche e restituito alla Fondazione Antonino Scopelliti.

SVILUPPI FUTURI
L’intento dello studio è quello di creare un Osservatorio sulla dispersione scolastica, il quale avrà il compito di monitorare il fenomeno al fine di incrociare i dati provenienti da altre fonti, e attuare una serie di strategie volte al contenimento della dispersione, mediante un’attività preventiva sul campo tesa all’abbattimento dei fattori latenti relativi all’interruzione del proseguo di studio dei ragazzi.

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